Questo Teramo ci crede: il primo gol di Arrigoni batte la Juve Stabia (1-0)

Con un grande lob da 25 metri il capitano sblocca se stesso e la partita trafiggendo l’ex Tomei

TERAMO – Il mister della Juve Stabia (sconfitto), Padalino, lo ha definito “il gol della domenica” ma non voleva sicuramente sminuire la portata della rete di capitan Andrea Arrigoni che ha sconfitto la squadra che lo scorso anno in serie B. La realizzazione ‘pesa’ non solo 3 punti, ma sblocca anche un giocatore che in questa seconda stagione a Teramo sembra un altro giocatore.

Il suo apporto, assieme a quello di Mimmo Mungo, è stato determinante per incanalare la partita, difficile e giocata a viso aperto, a favore dei biancorossi teramani. Il Teramo, come capita dall’inizio di questo campionato, ha fatto la partita, con piglio e determinazione e la rete non rende giustizia allo sforzo tecnico tattico messo in campo dalla squadra di Paci. Di fronte c’era la Juve Stabia, che non nasconde velleità di ritorno in cadetteria e che al Bonolis ha giocato sapendo di trovare di fronte una formazione tosta e per niente disposta a lasciare campo all’avversario.

Il gol è stato anticipato da due nitide occasioni biancorosse: al 24′ con il lancio con il contagiri di Arrigoni, stop e cross al volo teso di Lasik, irrompe Cappa, ma l’ex Tomei, forse con l’aiuto del palo, devia in angolo; e al 33′ quando Piinzauti pressa Tomei e recupera palla, serve Mungo, ma il trequartista preferisce il passaggio per Arrigoni il cui tiro in piena area di rigore viene smorzato.

Tre minuti prima era stato Tentardini ad immolarsi quasi sulla linea, sul secondo palo, per evitare la battuta a rete decisiva di un avversario.

Il gol al 49′, arriva con una prodezza balistica di Arrigoni che dai 25 metri scocca un fendente di collo esterno che s’infila sotto al ‘sette’ a Tomei battuto.

La partita è qui. Il tripudio dei circa 700 tifosi al Bonolis rispecchia l’abbraccio in campo del team biancorosso, che ‘fotografa’ il nuovo spirito del Teramo di quest’anno. Questo Teramo ci crede e lo conferma il capitano Arrigoni a fine partita. Cosa hai detto al tuo ex compagno Matteo Tomei che hai ‘perforato’ con il tuo primo gol? “Ci siamo guardati – ha detto Arrigoni – e ci siamo messi a ridere… Gli ho fatto capire che avevo preso un ‘jolly’…”.